A576-- - Meta AI, imposta a Meta sospensione delle condizioni che escludono Chatbot AI concorrenti da WhatsApp
COMUNICATO STAMPA
L’istruttoria nei confronti di Meta, avviata a luglio scorso per presunto abuso di posizione dominante perché la società ha integrato il servizio Meta AI nell’app WhatsApp, in posizione preminente rispetto ai servizi concorrenti, è stata ampliata a novembre in merito all’applicazione delle nuove condizioni contrattuali previste dai WhatsApp Business Solution Terms
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha adottato la misura cautelare nei confronti di Meta Platforms Inc., Meta Platforms Ireland Limited, WhatsApp Ireland Limited e Facebook Italy S.r.l. (di seguito, “Meta”). L’istruttoria era stata avviata a luglio 2025 per presunto abuso di posizione dominante in violazione dell’articolo 102 TFUE perché la società ha integrato il servizio Meta AI nell’app di messaggistica WhatsApp, in posizione preminente rispetto ai servizi dei concorrenti. Il procedimento è stato ampliato oggettivamente il 25 novembre scorso, con contestuale avvio del sub-procedimento cautelare, in merito all’applicazione delle nuove condizioni contrattuali previste dai WhatsApp Business Solution Terms, introdotte il 15 ottobre e la cui piena efficacia si dispiegherà entro il 15 gennaio 2026. Queste condizioni contrattuali escludono del tutto dalla piattaforma WhatsApp le imprese concorrenti di Meta AI nel mercato dei servizi di Chatbot AI.
Al termine del procedimento per l’adozione delle misure cautelari ex art. 14-bis della legge n. 287/1990, dopo la presentazione delle memorie scritte e l’audizione delle parti, l’Autorità ha ritenuto che sussistano i requisiti necessari per l’adozione della misura cautelare in relazione agli effetti della condotta sul territorio italiano. Secondo l’Antitrust, infatti, la condotta di Meta sembra avere natura abusiva, perché suscettibile di limitare la produzione, gli sbocchi o lo sviluppo tecnico nel mercato dei servizi di Chatbot AI, a danno dei consumatori. Inoltre, il comportamento di Meta può arrecare un danno grave e irreparabile, durante il tempo necessario per lo svolgimento dell’istruttoria, alle dinamiche competitive nel mercato interessato, pregiudicandone la contendibilità. Pertanto, l’Autorità ha disposto che Meta sospenda immediatamente le condizioni contrattuali dei WhatsApp Business Solution Terms così da preservare l’accesso alla piattaforma WhatsApp ai Chatbot AI concorrenti di Meta AI. L’Autorità italiana è in coordinamento con la Commissione europea per assicurare che la condotta di Meta venga affrontata nella maniera più efficace.
Roma, 24 dicembre 2025