Avviata una consultazione pubblica sul sistema di notifica preventiva delle operazioni di concentrazione
COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
L’Autorità, in considerazione della modifica apportata all’art. 16, comma 1, della legge n. 287/90 dal d.l. n. 1/2012 che ha ridefinito il sistema di notifica preventiva delle operazioni di concentrazione, e dopo l’esperienza maturata nel corso del 2013, ha deliberato di porre in consultazione pubblica la presente Comunicazione.
La Consultazione mira a raccogliere e prendere in considerazione il contributo informativo e valutativo dei soggetti interessati, tenuto conto che il rapporto tra consultazione e qualità della regolamentazione è valorizzato anche a livello comunitario, in quanto una regolamentazione condivisa consente una migliore applicazione delle norme.
In particolare, l’Autorità auspica che i soggetti interessati vogliano esprimere le proprie osservazioni in merito all’opportunità di modificare il sistema di notifica preventiva delle operazioni di concentrazione prevedendo:
1) la riduzione della soglia prevista per l’impresa oggetto di acquisizione, attualmente pari a 48 milioni di euro;
2) che le operazioni di concentrazione dovranno essere preventivamente comunicate all’Autorità qualora - fermo restando il superamento della soglia relativa al fatturato totale realizzato, a livello nazionale, dall’insieme delle imprese interessate - ecceda la soglia oggetto di consultazione al punto 1), il fatturato realizzato a livello nazionale da almeno due delle imprese interessate dall’operazione di concentrazione in esame.
Obiettivo delle proposte di modifica è, da una parte, quello di recuperare la possibilità di valutare operazioni di concentrazione potenzialmente problematiche le quali, con l’attuale sistema, non sono soggette all’obbligo di notifica e, dall’altra, quello di non appesantire ingiustificatamente gli oneri che ricadono sulle imprese.
Una volta acquisiti i suggerimenti emersi dalla consultazione pubblica, l’Autorità intende inviare un’apposita segnalazione al Governo e al Parlamento finalizzata ad evidenziare l’opportunità di introdurre una revisione di quanto previsto dalla legge n. 287/90, come novellata dal d.l. 1/2012, in materia di obbligo di comunicazione preventiva delle operazioni di concentrazione.
Tutti i soggetti interessati possono proporre, entro 20 giorni, le proprie motivate osservazioni al testo della presente Comunicazione, inviando una mail all’indirizzo [email protected].
Roma, 10 febbraio 2014