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A390 - ENEL DISTRIBUZIONE/ATTIVAZIONE FORNITURA SUBORDINATA A PAGAMENTI MOROSITÀ PREGRESSE


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 18 ottobre 2007


COMUNICATO STAMPA

ELETTRICITÀ: ANTITRUST ACCETTA IMPEGNI ENEL, RIDEFINITE PROCEDURE DI SUBENTRO SU UTENZE PRESGRESSE MOROSE

Previste procedure di rimborso rapido in caso di errore

Agli utenti che subentrano in una fornitura Enel cessata per morosità verrà richiesto unicamente il nome, il numero di cliente/utenza e il codice fiscale. Saranno inoltre previste procedure rapide di rimborso in caso di errori da parte degli operatori a contatto con il pubblico nelle situazione di subentro su utenze caratterizzate da morosità pregresse.

Sono alcuni degli impegni presentati da Enel e Enel Distribuzione accettati e resi obbligatori dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ha così chiuso la procedura per possibile abuso di posizione dominante senza accertamento dell’infrazione.

L’insieme degli impegni accettati dall’Antitrust, nella riunione del 18 ottobre 2007, apportano significativi miglioramenti alle procedure relative alle nuove attivazioni e subentri su utenze caratterizzate da morosità pregresse, in grado di risolvere le problematiche anticoncorrenziali oggetto dell’istruttoria.

Enel, nei casi di richiesta di attivazione/subentro su utenze morose, ha ridefinito le procedure interne eliminando qualsiasi condizione o adempimento preliminare che non viene normalmente applicato o richiesto alla generalità della clientela. I controlli che già effettua sulla qualità del servizio commerciale del Contact Center saranno estesi anche alle attività di allacciamento di nuovi clienti ad utenze caratterizzate da pregressa morosità.

Verrà inoltre istituita un’apposita struttura organizzativa con funzioni di verifica del comportamento degli operatori a contatto con la clientela finale, al fine di effettuarne il monitoraggio continuativo. Ci sarà un rafforzamento della formazione di questi operatori a contatto con la clientela finale su specifiche tematiche antitrust relative alle condotte oggetto di contestazione.

        Secondo l’Autorità gli impegni sono idonei a garantire il rispetto del principio della parità di trattamento tra gli utenti finali in occasione delle richieste di subentro/attivazione su un’utenza, sia essa contraddistinta o meno da morosità pregresse.

Roma, 24 ottobre 2007