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A362 - DIRITTI CALCISTICI


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 28 giugno 2006



COMUNICATO STAMPA


Calcio: Antitrust, diritti tv a Gruppo Mediaset solo su digitale terrestre
Autorità vigilerà a tutela del mercato su rispetto impegni assunti



L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 28 giugno 2006, ha diffidato il Gruppo Mediaset dal porre in essere comportamenti abusivi nel mercato della raccolta pubblicitaria sul mezzo televisivo attraverso l’acquisizione dei diritti calcistici Tv. L’Autorità vigilerà sugli impegni assunti dal Gruppo per impedire il prodursi degli effetti abusivi che si sarebbero verificati nel mercato rilevante, a causa dell’impianto contrattuale originariamente predisposto. Il Gruppo Mediaset, con la stipulazione dei contratti di licenza e delle scritture private relative ai diritti calcistici, sottoscritte tramite RTI nell’estate del 2004, ha infatti violato il divieto di abuso di posizione dominante. Tali pattuizioni, stipulate con Juventus, Inter, Livorno, Roma, Milan, Lazio e Sampdoria, contenevano esclusive di lunga durata, clausole di prelazione e di prima negoziazione estese alla totalità dei mezzi trasmissivi. Nel corso dell’istruttoria il Gruppo si è tuttavia impegnato per tutte le squadre contrattualizzatea mantenere, a partire dal 2007, l’esclusiva solo per la trasmissione sulla piattaforma digitale terrestre, cedendoa terzi i diritti relativi ad altre modalità trasmissive secondo modalità eque, trasparenti e non discriminatorie.  In questo modo, a differenza dell’impianto contrattuale originario, il Gruppo Mediaset ha reso possibile la trasmissione, a partire dal 2007, degli eventi calcistici su piattaforme diverse dal digitale terrestre, rendendo così tali contenuti disponibili per gli operatori terzi anche al fine di predisporre offerte appetibili in termini di audience.
Il Gruppo Mediaset ha inoltre espressamente rinunciato ad inserire nei contratti per l’acquisto dei diritti a partire dalla stagione calcistica 2007-2008 ulteriori clausole di prima negoziazione e di prelazione.
Entro 90 giorni Mediaset dovrà fornire all’Autorità la documentazione relativa all’esecuzione degli impegni assunti e, in particolare, alla cessione dei diritti di trasmissione sulla piattaforma satellitare delle rimanenti squadre (Milan, Sampdoria e Livorno) attualmente interessate dalle pattuizioni sottoscritte dal Gruppo stesso, affinché l’Autorità possa valutare il pieno e completo rispetto degli impegni alla luce del dispositivo assunto.
A seguito dell’apertura del procedimento, il gruppo ha infatti deciso la cessione a SKY dei diritti di trasmissione degli eventi sportivi relativi alle partite di serie A disputate “in casa” dalle squadre Juventus, Inter, Roma e Lazio al fine della loro trasmissione in esclusiva sulla piattaforma satellitare e, non in esclusiva,  su piattaforme diverse e alternative. Esercitando anticipatamente il diritto di prima negoziazione, ha inoltre concluso degli accordi conJuventus, Inter, Milan, Lazio, Roma e Livorno, nei quali la durata per i diritti acquisiti a partire dal 2007 è stata significativamente ridotta per un massimo di due anni più la previsione di un diritto di opzione per un’ulteriore stagione sportiva. Allo stato, dunque, i futuri contratti di licenza, destinati originariamente a durare fino al 2016, andrebbero a scadenza nel 2009, salvo l’esercizio del diritto di opzione. Inoltre, gli accordi stipulati non hannoprevisto l’inserimento di ulteriori diritti di prenegoziazione.

Roma, 28 giugno 2006