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I661 - ACCORDI INTERBANCARI “ABI-CO.GE.BAN.”


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 29 marzo 2006


COMUNICATO STAMPA

BANCHE: ANTITRUST AVVIA ISTRUTTORIA
PER POSSIBILE INTESA RESTRITTIVA DELLA CONCORRENZA

Nei confronti di ABI e COGEBAN per accordi su commissioni interbancarie



L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 29 marzo 2006, ha avviato un’istruttoria nei confronti di Abi e di Co.Ge.Ban per accertare l’esistenza di un’intesa in grado di falsare la concorrenza nel mercato comune, con pregiudizio al commercio fra Stati membri in base all’articolo 81 del Trattato europeo.
L’istruttoria, notificata oggi alle parti nel corso delle ispezioni previste dalla legge, valuterà gli accordi interbancari predisposti da Co.Ge.Ban per il prelievo di contanti con il Bancomat e gli accordi interbancari messi a punto da Abi relativi ai servizi di pagamento RID (Rapporti Interbancari Diretti), quali ad esempio la domiciliazione bancaria del pagamento delle utenze, e RiBa (Ricevuta Bancaria Elettronica). In particolare verrà esaminata la fissazione collettiva a livello associativo del valore massimo delle commissioni interbancarie. Per l’Autorità la determinazione centralizzata di questi valori si configura come intesa di prezzo per servizi prestati a livello interbancario che hanno una rilevante diffusione presso la clientela e rappresentano una componente di costo e ricavo importante per il sistema. La loro fissazione in modo coordinato è suscettibile di limitare gli spazi di autonomia decisionale delle banche nelle politiche di prezzi finali alla clientela, con una potenziale riduzione del grado di concorrenza del settore, che può condurre a prezzi più elevati per i consumatori.
Entrambe le intese erano state autorizzate dalla Banca d’Italia, fino al 31 luglio 2005, in applicazione della normativa italiana che consente in via temporanea ed eccezionale deroghe al divieto di intese restrittive della concorrenza. Una nuova richiesta di autorizzazione era stata presentata alla Banca d’Italia. A seguito del passaggio di competenze dovuto alla legge sul risparmio la documentazione è stata trasmessa all’Autorità che ha deciso di avviare l’istruttoria.





Roma, 04 aprile 2006