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I653 - API ANONIMA PETROLI ITALIANA-ENI


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 30 giugno 2005


COMUNICATO STAMPA


ANTITRUST APRE ISTRUTTORIA SU API, ENI E IP PER PRESUNTA INTESA RESTRITTIVA


Nella seduta del 30 giugno 2005 l’Antitrust ha aperto un’istruttoria per possibile intesa restrittiva della concorrenza nei confronti delle società Api - Anonima Petroli Italiana S.p.A., ENI S.p.A., e IP - Italiana Petroli S.p.A. Il procedimento, che dovrà essere concluso entro il 30 novembre prossimo, fa seguito alla comunicazione da parte delle società interessate della vendita di Ip ad Api da parte di Eni. Per l’Autorità, tale operazione (realizzata attraverso l’acquisizione del 90% del capitale Ip) non rappresenta una concentrazione ma potrebbe piuttosto rappresentare un’intesa. In particolare il complesso degli accordi intercorrenti tra le parti (Api, Eni e Ip) che accompagna l’operazione di acquisizione risulta potenzialmente idoneo a pregiudicare il commercio intracomunitario e appare integrare gli estremi per un’infrazione all’articolo 81, par. 1, del Trattato CE.
Per l’Autorità, in particolare, la compartecipazione in IP di due attuali concorrenti quali ENI e API, tra i quali, allo stato, non sussistono collegamenti di sorta, va considerata come un incentivo, quantomeno potenziale, a un ulteriore aumento dei parallelismi di condotta e della rispettiva trasparenza informativa, con conseguenti possibili effetti di coordinamento tra tutte le parti interessate dall’operazione.
L’Autorità ha rilevato che il contratto di acquisizione di Ip da parte di Api è accompagnato da ulteriori previsioni che attribuiscono al socio di minoranza (ENI) il diritto di veto su  un’ampia serie di deliberazioni attinenti alla gestione di IP.
Particolarmente rilevanti appaiono poi gli Accordi Operativi che prevedono rigorose, frequenti e dettagliate attività di programmazione e scambi di informazioni tra Eni e Api in relazione alla gestione della rete di IP.


Roma, 6 luglio 2005