FISSATO ALL’1% CONTRIBUTO A CARICO DELLE IMPRESE PER LE CONCENTRAZIONI
COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
FISSATO ALL’1% CONTRIBUTO A CARICO DELLE IMPRESE PER LE CONCENTRAZIONI
Su valore transazioni. Stabilite soglie minime e massime di 3.000 e 50.000 euro
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 28 dicembre 2005, ha determinato le contribuzioni dovute dalle imprese tenute all’obbligo di comunicazione delle concentrazioni, in applicazione della legge Finanziaria 2006. L’Autorità ha deciso di imporre, per l'anno 2006, l’applicazione di una contribuzione pari all’1% del valore della transazione delle operazioni notificate, fissando soglie minime e massime pari, rispettivamente, a 3.000 e 50.000 euro. La legge Finanziaria, nel fissare i criteri di parziale autofinanziamento dell’Autorità, stabilisce che i criteri di parametrazione dei contributi vadano commisurati ai costi complessivi dell’attività di controllo delle concentrazioni, con un limite pari all’1,2% del valore della transazione.
L’Autorità ha anche approvato le istruzioni per le imprese che notificano operazioni di concentrazione, disponendone la pubblicazione nel bollettino e sul sito web istituzionale www.agcm.it., insieme alla delibera di determinazione dei contributi. Il contributo andrà versato dalle aziende al momento della comunicazione dell’operazione. In via transitoria, per le operazioni comunicate nel periodo 1-31 gennaio 2006, il termine per il pagamento viene stabilito in 30 giorni dalla comunicazione dell'operazione stessa.
L’Autorità, alla luce della nuova normativa, ha anche approvato le integrazioni al Formulario per la comunicazione di un'operazione di concentrazione, che deve essere compilato dalle imprese interessate. Anche le integrazioni sono disponibili sul sito web.
Roma, 30 dicembre 2005