A267 - DIANO/TOURIST FERRY BOAT-CARONTE SHIPPING-NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 17 aprile 2002
COMUNICATO STAMPA
ANTITRUST: MULTA DI 2 MILIONI DI EURO A TOURIST, CARONTE E NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA PER ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE NEL SETTORE DEI TRASPORTI NELLO STRETTO DI MESSINA
L’Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato nella riunione del 27 aprile 2002 ha condannato per abuso di posizione dominante nel settore del traghettamento di mezzi gommati e passeggeri attraverso lo Stretto di Messina, le societa’ Tourist Ferry Boat Spa, Caronte Spa e Navigazione Generale Italiana Spa. Alle tre societa’, vista la gravita’ dei comportamenti anticoncorrenziali messi in atto, e’ stata comminata una sanzione amministrativa per un valore complessivo superiore ai 2 milioni di euro.
Il procedimento era stato avviato a seguito della denuncia della societa’ Diano che dall’agosto del 1998 opera il servizio di trasporto sulla nuova tratta Reggio Calabria-Messina. Fino a quella data il traghettamento nello Stretto veniva effettuato soltanto sulla rotta Villa S.Giovanni-Messina, ad opera delle Ferrovie dello Stato e di Tourist e Caronte che operano su tale mercato da oltre trenta anni. A seguito dell’ingresso di Diano sul mercato, il gruppo Tourist-Caronte, a partire da ottobre 1998, ha iniziato anch’esso ad operare sulla tratta Reggio Calabria-Messina, attraverso la societa’ controllata Navigazione Generale Italiana (NGI), praticando pero’ prezzi predatori, cioè artificialmente bassi e insufficienti a coprire i costi, dunque con l’esclusivo fine di ostacolare l’attivita’ del nuovo operatore Diano.
L’Autorita’, per verificare l’effettivo comportamento anticoncorrenziale del gruppo Tourist-Caronte, che occupa una posizione dominante nel mercato del servizio di traghettamento attraverso lo Stretto con una quota di mercato di circa l’80% ed e’ l’unico operatore sulle due rotte, ha effettuato un’analisi delle tariffe praticate e dei costi sostenuti. Da questa ricognizione e’ emerso che le tariffe praticate dal gruppo Tourist-Caronte sulla rotta Reggio Calabria-Messina non sono state sufficienti a coprire i relativi costi e dunque hanno dato luogo ad una politica di prezzo predatoria finalizzata ad ostacolare la concorrenza.
Le sanzioni amministrative comminate sono rispettivamente di euro 1.146.102 a Tourist Ferry Boat, di euro 1.096.034 a Caronte, e di euro 73.616 a Navigazione Generale Italiana.
Roma, 2 maggio 2002