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I461 - ROCHE DIAGNOSTIC-ORTHO CLINICAL DIAGNOSTIC-BAYER-MENARINI-ABBOTT-ASSOBIOMEDICA


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 12 aprile 2001


COMUNICATO STAMPA
L’Antitrust avvia un’istruttoria per una presunta intesa
sui test diagnostici per diabetici



        L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato, il 12 aprile 2001, un procedimento istruttorio nei confronti delle società farmaceutiche che commercializzano i test diagnostici utilizzati dai pazienti diabetici per la rilevazione e il monitoraggio del livello di glicemia nel sangue. Tali test sono composti da un lettore e dalle strisce reattive con esso compatibili.
        L’istruttoria è volta a verificare una presunta intesa restrittiva della concorrenza, ai sensi dell’art. 2 della legge n. 287/90, fra le società Roche Diagnostics, Bayer, Ortho Clinical Diagnostics, Menarini e Abbott,consistente nei seguenti comportamenti:
1) alterazione delle gare effettuate dalle Aziende Sanitarie per l’acquisto di tali prodotti;
2) ripartizione del mercato dei test diagnostici;
3) fissazione e aumento dei prezzi di cessione delle strisce reattive.
        Le contestazioni dell’Antitrust prendono origine dalla denuncia di tre Aziende Sanitarie che hanno riscontrato, in occasione di gare per l’acquisizione di tali prodotti, condotte anomale delle aziende dirette a ostacolare la selezione dell’offerta migliore, in modo da evitare qualsiasi confronto concorrenziale sul mercato.
        Dagli elementi preistruttori raccolti risulta inoltre che l’associazione di categoria delle imprese interessate, Assobiomedica, sia intervenuta, in rappresentanza delle imprese fornitrici, per definire i prezzi di cessione delle strisce reattive.
        L’Autorità ha inoltre contestato alla società Ortho un presunto abuso di posizione dominante, ai sensi dell’art. 3 della legge n. 287/90, nei confronti della società Cga Strumenti Scientifici. Ortho sembra aver adottato comportamenti tali da escludere dal mercato le strisce reattive distribuite da Cga e compatibili con un lettore della società Ortho.
        I comportamenti descritti sembrano aver determinato un incremento del prezzo delle strisce reattive, arrecando pregiudizio alle Aziende Sanitarie che rimborsano la quasi totalità della domanda espressa dai pazienti diabetici. I test diagnostici sono comunemente utilizzati da circa 1 milione di pazienti diabetici  (pari al 50% dei diabetici). La domanda di strisce per la rilevazione della glicemia ha registrato negli ultimi anni un significativo incremento, con un fatturato, nel 1999, di circa 180 miliardi.

Roma, 26 aprile 2001