I377 - RC AUTO
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 28 luglio 2000
COMUNICATO STAMPA
Accertate intese tra le compagnie di assicurazione
Multa da 700 miliardi
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso, in data 28 luglio 2000, l’istruttoria avviata nei confronti di numerose imprese di assicurazione attive nel mercato assicurativo auto, deliberando che due loro distinti comportamenti costituiscono intese restrittive della concorrenza. In relazione alla più grave delle infrazioni accertate, l’Autorità ha comminato sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di circa 700 miliardi di lire.
L’istruttoria era stata avviata circa 10 mesi fa, a seguito di alcuni accertamenti condotti dalla Guardia di Finanza, da cui risultava un’assoluta uniformità di comportamenti di 15 tra le principali imprese per quanto riguarda i contratti di assicurazione auto: tutte le imprese interpellate rifiutavano infatti di assumere il rischio incendio e furto auto separatamente da quello relativo alla RCA. Successivamente, essendo emersa, all’esito di accertamenti ispettivi, l’esistenza di un fitto scambio di informazioni strategiche realizzato attraverso una società terza, l’Autorità ha esteso il procedimento in corso al fine di verificare se detto scambio costituisse un’intesa e lo ha al contempo ampliato anche rispetto a numerose altre imprese.
L’istruttoria ha pertanto riguardato due distinte ipotesi di intese restrittive della concorrenza.
In relazione al rifiuto generalizzato opposto ai consumatori di sottoscrivere una polizza furto e incendio auto, se non congiuntamente ad una polizza RCA, l’Autorità ha accertato che il parallelismo di comportamento riscontrato nel mercato in questione è frutto della concertazione tra imprese e costituisce una pratica legante nella copertura di rischi non omogenei, come tale distorsiva della concorrenza.
Di particolare gravità è stato ritenuto lo scambio di informazioni realizzato da numerosissime imprese di assicurazione (circa 40) nel settore dell’assicurazione auto. L’intesa ha preso la forma di una complessa ed articolata pratica concordata tra imprese concorrenti, le quali, in violazione dell’art. 2, comma 2, della legge n. 287/90, hanno dato vita ad un intenso, prolungato e capillare scambio di informazioni sensibili sui prezzi delle polizze RCA e delle altre polizze inerenti l’assicurazione dell’autovettura. Si tratta di una grave violazione della normativa a tutela della concorrenza, in considerazione della rilevanza, dettaglio e frequenza delle informazioni scambiate - concernenti, tra l’altro, le condizioni commerciali e contrattuali effettivamente praticate da ciascuna impresa alla propria clientela - nonché dell’importanza e del numero delle imprese coinvolte, che rappresentano circa l’80% del mercato assicurativo auto. Tale circuito informativo, realizzato in forma istituzionalizzata dalle imprese attraverso una società terza, in particolare mediante l’adesione a specifici osservatori costituiti ad hoc, è risultato idoneo a determinare premi commerciali più elevati rispetto a quelli che si registrerebbero in un mercato concorrenziale. L’intesa ha avuto inizio nel periodo immediatamente precedente alla liberalizzazione (1993) e si colloca pertanto temporalmente in una fase particolarmente delicata del settore assicurativo in esame, ossia in un momento in cui si sarebbero dovute cogliere le nuove opportunità per uno sviluppo del mercato in senso concorrenziale.
Tenuto conto di questi particolari elementi di gravità e durata dell’infrazione accertata, l’Autorità ha irrogato le seguenti sanzioni pecuniarie (lire):
Allianz Subalpina | 15.563.969.006 |
Assimoco | 1.160.332.075 |
Assitalia | 52.985.054.147 |
Augusta | 2.094.039.401 |
AXA | 32.668.659.589 |
Azuritalia | 878.383 |
Bayerische | 3.053.583.613 |
BNC | 3.187.271.766 |
Commercial Union | 1.248.196.618 |
Duomo | 2.097.354.376 |
Fata | 3.105.818.162 |
Fondiaria | 32.926.045.327 |
Gan | 8.469.660.868 |
Generali | 59.137.453.396 |
Helvetia | 4.078.666.185 |
Italiana | 3.791.566.344 |
ITAS | 1.245.183.198 |
Lloyd Adriatico | 50.897.996.960 |
Lloyd Italico | 7.301.075.421 |
Maeci | 1.962.203.294 |
Mediolanum | 1.206.406.969 |
Meie | 12.124.835.089 |
Milano | 39.814.482.037 |
Nationale | 2.014.707.844 |
Nuova MAA | 7.452.978.416 |
Nuova Tirrena | 15.762.140.611 |
Piemontese | 1.645.447.122 |
RAS | 94.769.616.966 |
Reale Mutua | 22.995.966.031 |
Royal Insurance | 673.930.143 |
Royal & SunAlliance | 2.305.758.961 |
Sai | 70.328.409.529 |
Sara | 14.029.013.318 |
Toro | 31.234.699.457 |
Unipol | 33.050.995.425 |
Vittoria | 3.860.317.679 |
Winterthur | 41.230.512.384 |
Zurigo | 18.369.282.494 |
Roma, 31 luglio 2000