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I387 - AGIPPETROLI-ANONIMA PETROLI ITALIANA-ESSO ITALIANA/PETROVEN


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 30 giugno 1999


COMUNICATO STAMPA

Aperta un’istruttoria nel settore della logistica per prodotti petroliferi

        L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato l’avvio di un’istruttoria nei confronti delle società AgipPetroli, Esso ed API per accertare se l'intesa relativa alla costituzione della impresa comune Petroven, comunicata dalle parti lo scorso marzo, può avere per oggetto e per effetto di restringere in misura rilevante il gioco della concorrenza nel settore petrolifero. L’istruttoria, inoltre, consentirà all’Autorità di valutare se esistono i presupposti per concedere l’autorizzazione dell’operazione in deroga al divieto di intese restrittive della concorrenza, previsto dall’articolo 2 della legge n. 287/90.
        L’impresa comunePetroven svolgerà attività di gestione congiunta delle infrastrutture logistiche di AgipPetroli, Esso ed API a Porto Marghera e fornirà servizi di movimentazione e stoccaggio di prodotti petroliferi finiti destinati ai mercati rete, extra-rete e bunker nell’hinterland rappresentato dalle regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
        La costituzione di Petroven si inserisce in un contesto di diffusione di forme di cooperazione tra imprese petrolifere nelle attività di logistica che sono motivate, oltre che da esigenze di razionalizzazione delle infrastrutture e di riduzione delle eccedenze di capacità di stoccaggio, anche dalle sollecitazioni che provengono dalle autorità territoriali competenti per motivi ambientali.
        L’intesa Petroven potrebbe, tuttavia, determinare rilevanti effetti concorrenziali sui mercati della distribuzione dei prodotti petroliferi finiti. In particolare, l’intesa comunicata può avere come effetto un coordinamento tra le imprese madri nei citati mercati, oltre a costituire una probabile barriera all’entrata per i concorrenti attuali e potenziali.
        Gli effetti dell’intesa sono tanto più significativi se si considera che i sistemi logistici oggetto dell’intesa rappresentano oltre il 60% della capacità totale disponibile a Porto Marghera e riforniscono tra il 55% ed il 65% dei prodotti petroliferi destinati alla rete delle province del Triveneto, tra il 40% ed il 60%dei prodotti destinati all’extra-rete nelle stesse province e oltre l’80% dei prodotti destinati al bunkeraggio nel porto di Venezia.
        Non minore rilievo assume, nella decisione dell’Autorità, la circostanza che AgipPetroli, Esso e API sono società petrolifere operanti in Italia verticalmente integrate dalla fase di raffinazione alla distribuzione finale e le prime due controllano i due terzi del mercato della distribuzione in rete di benzina.


Roma, 5/7/1999