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A248 - FORNITURA PEZZI DI RICAMBIO CALDAIE A GAS


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 22 aprile 1999


COMUNICATO STAMPA

Condannate le principali imprese produtttrici di caldaie a gas
 perché si spartivano il mercato


        L’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato, a conclusione di un’istruttoria sul mercato della produzione e vendita di caldaie murali a gas, ha deliberato che le società Ocean Idroclima, Vaillant, IABER Ferroli, Robert Bosch Industriale e Commerciale, Riello Bruciatori Legnago e Saunier Duval Italia hanno posto in essere una pratica concordata, in violazione dell’art. 2, comma 2, della legge 287/90. In ragione della gravità e durata delle infrazioni, a tali imprese è stata applicata un’ammenda complessiva pari a circa 13,5 miliardi di lire.
        Il mercato italiano delle caldaie murali a gas ha un valore tra i 900 e i 1000 miliardi l’anno, pari a circa un milione di unità annue vendute. Di queste, una percentuale tra il 70 e l’80% si riferisce a sostituzione di caldaie già installate. In tale contesto, i centri di assistenza autorizzati (CAT) dei produttori sono diventati uno snodo decisivo per il controllo del processo di sostituzione dello stock di caldaie installato, e il loro ruolo è diventato ancora più importante in seguito all’introduzione di un obbligo di manutenzione periodica delle caldaie determinato dal DPR 412/93.
        Nel 1995, una serie di imprese attive nel settore della produzione e della commercializzazione di caldaie, scaldabagni e radiatori a gas hanno costituito un consorzio denominato Pool Aziende Servizio Sicurezza Gas (PASS GAS).
        Nel corso dell’istruttoria, avviata su segnalazione di un singolo proprietario di caldaie e di alcune imprese di manutenzione, l’Autorità ha accertato che le società aderenti, nel periodo 1995-1997 , al comitato esecutivo di PASS GAS hanno cercato di ridurre la concorrenza nell’ambito dell’attività di sostituzione delle caldaie, al fine di mantenere invariate le rispettive quote di mercato.
A seguito dell’introduzione dell’obbligo di manutenzione periodica, sono stati attirati sull mercato dell’assistenza numerosi operatori (ad esempio semplici installatori). Questi nuovi operatori avrebbero potuto mettere in concorrenza tra loro i produttori in relazione al processo di sostituzione dello stock installato di caldaie. Per evitare tale rischio , le principali società produttrici di caldaie murali a gas hanno posto in essere un coordinamento delle rispettive politiche commerciali, volto sia a rafforzare la propria rete di assistenza tecnica autorizzata, sia a restringere l’offerta di ricambi originali ai manutentori indipendenti, ricambi che sono quasi indispensabili per operare sul mercato dell’assistenza. La sede nella quale si è realizzato il coordinamento è stato il comitato esecutivo del consorzio PASS GAS, al quale, nel periodo 1995-1997, hanno partecipato le principali imprese produttrici tra quelle iscritte al consorzio. L’effetto è stato quello di ostacolare l’attività degli operatori indipendenti nel settore dell’assistenza e quindi di restringere la concorrenza tra le imprese produttrici al fine di preservare la propria quota di mercato. Difatti, dalle evidenze istruttorie risulta come le principali imprese non abbiano modificato, se non in misura trascurabile, la loro quota nel triennio 1995-1997.
        Tali comportamenti restrittivi della concorrenza si connotano per una specifica gravità e sono stati adottati, per un periodo rilevante, da imprese che rappresentano oltre il 50% del mercato italiano delle caldaie murali a gas. Va anche detto che le imprese hanno proceduto allo scioglimento del consorzio e che, nel corso dell’istruttoria, hanno collaborato con l’Autorità. Tenuto conto di tutti questi elementi, l’Autorità ha deciso di comminare un’ammenda nella misura del 2,5% del fatturato realizzato da ciascuna impresa per la vendita di caldaie murali a gas sul mercato italiano. Di conseguenza le sanzioni amministrative applicate (in milioni di lire) sono le seguenti:
Ocean Idroclima
1.448
Vaillant
2.864
IABER
2.813
Ferroli
1.174
Robert Boisch Industriale e Comm.
1.400
Riello Bruciatori Legnago
2.972
Saunier Duval Italia
920


Roma, 20 maggio 1999