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A247 - AEROPORTI DI ROMA - TARIFFE DEL GROUNDHANDLING


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 4 novembre 1999


COMUNICATO STAMPA
Indagine su Aeroporti di Roma per abuso di posizione dominante


        L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento per indagare se i comportamenti tenuti dalla società Aeroporti di Roma (AdR) configurino un abuso della posizione dominante che quest’ultima detiene nel mercato dei servizi di assistenza a terra (handling) e in quello della gestione delle infrastrutture dell’aeroporto di Fiumicino.
Il procedimento trae origine sia dalle segnalazioni effettuate da alcune imprese fornitrici di servizi aeroportuali (Aviation Services, Cimair Blu, Airlines Representative Europe e l’associazione di categoria, Agisa), sia da una denuncia di Alitalia.

        Le contestazioni sollevate dall’Autorità riguardano: a) le caratteristiche della nuova struttura tariffaria adottata da AdR per i servizi di handling; b) gli ostacoli che AdR avrebbe posto allo svolgimento di alcuni servizi di assistenza a terra, limitando sia la possibilità di autoproduzione che l’offerta di tali servizi a soggetti terzi.

La nuova struttura tariffaria
        Più in particolare, la nuova struttura tariffaria prevede - accanto a sconti progressivi calcolati in base alla quantità di servizi richiesti dai vettori - sconti progressivi calcolati in base alla durata pluriennale del rapporto di fornitura di tali servizi.

        L’applicazione del nuovo sistema di sconti da parte di AdR, tendendo a fidelizzare la domanda dei servizi da parte dei vettori, appare idonea a costituire barriere all’entrata nel mercato dei servizi di assistenza a terra dell’aeroporto di Roma-Fiumicino, proprio quando per tali servizi dovrebbero pienamente dispiegarsi gli effetti della liberalizzazione prevista dalla Direttiva n. 67/96 e del decreto di recepimento n. 18/99. Pertanto, i benefici derivanti dall’ingresso di nuovi concorrenti potrebbero essere sostanzialmente vanificati, in quanto larga parte del mercato sarebbe "legato" ad AdR da contratti pluriennali.

Gli ostacoli all’autoproduzione e allo svolgimento dei servizi di handling
        AdR nel corso del 1998 avrebbe tenuto comportamenti volti ad impedire ad Aviation Services di svolgere nell’interesse della propria controllante Meridiana i servizi di supervisione rampa e bilanciamento aeromobili. Tali comportamenti sembrano configurare una violazione del diritto del vettore di autoprodurre gli stessi servizi e perciò un abuso di posizione dominante da parte di AdR.

        Inotre, AdR avrebbe creato difficoltà all’utilizzazione dei locali necessari allo svolgimento dei servizi di assistenza a terra, anche subordinando la sub-concessione di tali locali all’accettazione di condizioni contrattuali gravose. In questo modo, AdR avrebbe tenuto comportamenti idonei ad ostacolare l’attività di concorrenti effettivi o potenziali nel mercato dei servizi di handling ed imposto loro condizioni di transazione inique o discriminatorie.

        I comportamenti contestati ad AdR nei mercati della gestione delle infrastrutture e dei servizi di assistenza a terra dell’aeroporto di Roma-Fiumicino appaiono idonei a violare l’art. 82 del Trattato CE, in quanto, riducendo sostanzialmente le possibilità delle imprese stabilite in altri Stati membri di offrire i loro servizi in un mercato nazionale, possono pregiudicare in maniera sensibile il commercio intracomunitario.

Roma, 9 novembre 1999