I363 - ACCORDO DISTRIBUTORI ED ESERCENTI CINEMA
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 13 ottobre 1999
COMUNICATO STAMPA
Cinema: istruttoria per verificare se esiste un’intesa tra distributori ed esercenti
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti delle associazioni nazionali degli esercenti (Anec) e dei distributori cinematografici (Fidam e Unidim), nonché nei confronti delle principali imprese di distribuzione di pellicole cinematografiche: Twentieth Century Fox Italia, Cecchi Gori Distribuzione, United International Pictures, Medusa Film, Warner Bros Italia, Columbia Tristar Film Italia, Buena Vista Intern. Italia e Filmauro. Il procedimento è stato avviato, inoltre, nei confronti di tutti gli esercenti che operano sul territorio nazionale e che hanno avuto con i distributori rapporti contrattuali nei quali il noleggio di uno o più film di successo viene subordinato al noleggio di una serie di film minori, nonché di tutti gli esercenti che operano sulla piazza di Roma e che hanno goduto di condizioni di esclusiva.
L’istruttoria è volta a verificare se alcuni comportamenti tenuti dai soggetti sopraindicati configurino intese restrittive della concorrenza, in violazione dell'articolo 2, comma 2, della legge n. 287/90.
In particolare, il procedimento concerne l’applicazione generalizzata sull’intero territorio nazionale del cosiddetto blockbooking nei rapporti di noleggio delle pellicole alle sale cinematografiche. Con tale pratica, che subordina il noleggio di una pellicola di successo al noleggio di una serie di film minori, i distributori potrebbero impedire agli esercenti di programmare altri film che ritengano più redditizi e sottrarre al meccanismo concorrenziale i film di minore importanza.
Oggetto del procedimento è anche, in relazione alla città di Roma, l’esistenza di esclusive territoriali nei contratti di noleggio delle pellicole alle sale cinematografiche. Tali condizioni comportano l’obbligo per i distributori di concedere il noleggio dei propri film di successo solo alle imprese che beneficiano dell’esclusiva, precludendo alle altre sale di offrire il medesimo prodotto. Questa pratica è stata oggetto di alcune denunce da parte di esercenti indipendenti.
L’applicazione generalizzata di pratiche di blockbooking e di esclusiva potrebbe essere il frutto di un coordinamento tra distributori e tra esercenti.
Infine, il procedimento concerne l’individuazione da parte delle associazioni di categoria dei distributori e degli esercenti dei livelli dei prezzi di noleggio e finali, stabilendo in modo uniforme, nell’ambito di un accordo-quadro, sia le percentuali di noleggio che i termini di pagamento, e concertando politiche di prezzo per i biglietti di ingresso nei cinema.
La conclusione del procedimento è fissata al 31 luglio 2000.
Roma, 21 ottobre 1999