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CICLO DI AUDIZIONI SULLA SITUAZIONE DELLA CONCORRENZA NEL MERCATO NAZIONALE: CONFINDUSTRIA



COMUNICATO STAMPA



COMUNICATO STAMPA


L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha dato inizio ad un ciclo di audizioni allo scopo di conoscere l'opinione dei rappresentanti delle principali forze economiche e sociali sulla situazione della concorrenza nel mercato nazionale e sulle nuove prospettive aperte dalla recente legge 287/90 che ha introdotto in Italia una normativa a tutela della concorrenza.
Al primo di questi incontri ha partecipato per la Confindustria il Presidente, Sergio Pininfarina insieme al Vicepresidente Luigi Abete e al Direttore Generale Innocenzo Cipolletta.
Nel corso dell'audizione il Presidente dell'Autorità, Francesco Saja, ha espresso l'apprezzamento per la posizione di "apertura" mantenuta dagli industriali nei confronti dell'introduzione della normativa antitrust nel nostro paese, sottolineando la necessità di un impegno comune affinché possano realizzarsi le condizioni per il libero gioco della concorrenza all'interno del mercato. Mercato che, come ha ribadito Pininfarina, è diventato sempre "più selettivo e quindi più difficile". In questo contesto, secondo il Presidente della Confindustria, "la tutela della concorrenza deve riguardare più le condizioni di accesso al mercato che il problema della dimensione dei gruppi già esistenti".
Riguardo poi il ripristino delle regole del mercato laddove sono venute meno è stato evidenziato l'effetto distorsivo di alcune norme ancora vigenti. Due i casi tipici: il settore delle telecomunicazioni, nel quale sussiste un assetto di monopolio pubblico che, secondo Pininfarina ostacola l'allineamento agli paesi industrializzati e le attività economiche esercitate nei porti in regime di monopolio legale. A questo proposito è stato espresso un vivo apprezzamento da parte della Confindustria riguardo la segnalazione che l'Autorità, in base al potere conferitogli dall'art. 21 della legge 287, ha effettuato nei confronti del Parlamento e del Governo sul tema dell'autoproduzione e della determinazione delle tariffe da parte delle competenti autorità amministrative.
Questi specifici temi, inoltre, sono stati oggetto di un incontro che l'Autorità ha avuto con i rappresentanti dei lavoratori portuali nei giorni scorsi. Nelle prossime settimane seguiranno gli incontri con i segretari delle tre Confederazioni sindacali, con i rappresentanti delle Associazioni dei commercianti e delle principali Associazioni dei consumatori.


Roma, 19 aprile 1991