In funzione da oggi lo "Sportello Antitrust" per raccogliere le segnalazioni dei consumatori
COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
IN FUNZIONE DA OGGI
LO "SPORTELLO ANTITRUST"
PER RACCOGLIERE
LE SEGNALAZIONI DEI CONSUMATORI
Si chiama “Sportello Antitrust” e sarà lo strumento più diretto per inviare segnalazioni, scritte o vocali, all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Da oggi, è a disposizione del consumatore in testa alla colonna di destra che appare nell’home page di questo sito.
Lo “Sportello” servirà a raggruppare le diverse funzioni già svolte in precedenza e a convogliare le segnalazioni in arrivo. Sono tre i canali utilizzabili: il messaggio on line, attraverso il “form” che si apre automaticamente cliccando sulla prima icona a forma di busta; la chiamata telefonica gratuita al numero verde 800-166661; oppure un semplice Tweet nei consueti 140 caratteri previsti dal social network (@antitrust_it). Rimane, naturalmente, anche la possibilità di inviare una lettera per posta ordinaria all’indirizzo: Agcm - piazza Verdi, 6a - 00198 Roma.
Le segnalazioni, una volta regolarmente protocollate, verranno poi smistate – come di consueto - alle varie Direzioni competenti, in modo da essere valutate nel merito. I funzionari dell’Agcm ne verificheranno quindi l’attendibilità e la fondatezza, per rimettere al Collegio dell’Autorità la decisione se avviare un’istruttoria o archiviare, richiedere impegni specifici alle imprese o esercitare una “moral suasion” in caso di mancato rispetto della normativa antitrust.
Nello stesso “Sportello”, è compresa una quarta icona che riassume e illustra i diritti dei consumatori, secondo la direttiva europea in vigore dal 14 giugno 2014 recepita dal decreto legislativo n.21 del 21 febbraio dello stesso anno. Le novità principali riguardano i contratti a distanza, stipulati via Internet e comunque fuori dai locali commerciali: dall’ampliamento della durata del diritto di ripensamento (14 giorni) fino ai tempi per ottenere il rimborso dei pagamenti effettuati (entro i 14 successivi al recesso). Questa normativa, inoltre, affida in esclusiva all’Antitrust la competenza in materia di pratiche commerciali scorrette anche nei settori regolati.
Roma, 12 ottobre 2015