C8027C - BANCA INTESA SAN PAOLO: AVVIATA ISTRUTTORIA PER RIVEDERE LE MISURE NEL SETTORE DELLE ASSICURAZIONI VITA
COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
BANCA INTESA SAN PAOLO: ANTITRUST AVVIA ISTRUTTORIA PER RIVEDERE LE MISURE NEL SETTORE DELLE ASSICURAZIONI VITA
Decisione adottata alla luce dell’istanza di revisione presentata dal gruppo bancario. Potrebbero essere necessarie misure alternative a quelle prospettate dalla parte
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 30 settembre, ha deciso di avviare un’istruttoria per valutare l’istanza di revisione, presentata da Banca Intesa SanPaolo, delle misure prescritte nel settore delle assicurazioni Vita in occasione della concentrazione tra Banca Intesa e San Paolo Imi.
L’istanza era stata presentata una prima volta nel giugno 2009 ma l’Antitrust ne aveva sospeso l’esame, in corrispondenza con l’avvio della procedura di inottemperanza nei confronti del nuovo gruppo, relativamente ai comportamenti di Crédit Agricole. Banca Intesa ha nuovamente riproposto la richiesta di revisione nelle scorse settimane, proponendo misure alternative a quelle prescritte dall’Autorità.
L’istruttoria dovrà dunque verificare se, per superare le criticità concorrenziali nel settore derivanti dall’operazione di concentrazione Intesa SanPaolo, i nuovi impegni presentati siano sufficienti o se al contrario occorra imporre misure alternative.
Autorizzando con condizioni la concentrazione nel 2006 l’Antitrust aveva, sulla base di impegni trasformati in misure, prescritto per il settore assicurativo vita: 1) la cessione a soggetti terzi indipendenti di un ramo di azienda, composto da attività e strutture finalizzate alla produzione e gestione delle polizze assicurative; 2) il divieto di distribuire polizze prodotte da Intesa Vita o da Generali negli sportelli ex San Paolo e polizze prodotte da Eurizon Vita negli sportelli ex Banca Intesa; 3) misure di governance per evitare che i rappresentanti di Generali partecipassero alle discussioni e al voto su materie attinenti la strategia commerciale di Eurizon.
L’istruttoria si concluderà entro il 15 dicembre 2010, salvo il termine previsto per il rilascio del parere dell’ISVAP.
Roma, 1° ottobre 2010