I700 - AVVIATA ISTRUTTORIA NEL SETTORE DEL GPL IN BOMBOLE DESTINATO ALL’USO DOMESTICO IN SARDEGNA
COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
ENERGIA: ANTITRUST AVVIA ISTRUTTORIA NEL SETTORE DEL GPL IN BOMBOLE DESTINATO ALL’USO DOMESTICO IN SARDEGNA
Dopo numerose segnalazioni che denunciavano un prezzo di vendita al dettaglio nell’isola quasi doppio rispetto al resto del territorio italiano. L’Autorità dovrà accertare se i comportamenti di Eni, Butan Gas, Fiamma 2000, Liquigas, Sarda Gas Petroli di Antonio Pisano & C. e Ultragas Tirrena, attive nell’imbottigliamento/distribuzione all’ingrosso, costituiscono un’intesa restrittiva della concorrenza con danno finale ai consumatori.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 24 aprile 2008, ha deciso di avviare un’istruttoria nei confronti delle società Eni, Butan Gas, Fiamma 2000, Liquigas, Sarda Gas Petroli di Antonio Pisano & C. e Ultragas Tirrena per accertare se le loro condotte possano costituire un’intesa restrittiva della concorrenza nei mercati della vendita di Gpl (gas di petrolio liquefatto) in bombole per uso domestico nella regione Sardegna, con danno ai consumatori.
L’Autorità ha ricevuto dal Garante per la Sorveglianza dei Prezzi numerose segnalazioni di consumatori che denunciavano incrementi nei prezzi di vendita del Gpl in bombole per uso domestico, con specifico riferimento all’ambito regionale della Sardegna. In particolare, dalle segnalazioni emergerebbe un prezzo di vendita al dettaglio delle bombole di Gpl sensibilmente più elevato rispetto al resto del territorio italiano (quasi il doppio).
Dalla documentazione in possesso dell’Autorità emerge, sia pur relativamente agli anni 2005-2006, una pressoché totale coincidenza (in livello e andamento) dei prezzi all’ingrosso praticati dai principali imbottigliatori/distributori di bombole di Gpl attivi in Sardegna, nonché una forte analogia delle dinamiche dei prezzi consigliati al pubblico di Gpl sfuso e in bombole da parte dei principali operatori, sebbene con valori assoluti differenziati. Sembra inoltre sussistere una differenza significativa, come denunciato dai consumatori, tra i prezzi di vendita al dettaglio del Gpl in bombole in Sardegna rispetto al resto del territorio italiano.
L’istruttoria, che dovrà concludersi entro il 30 aprile 2009, dovrà accertare se in un mercato oligopolistico come quello dell’imbottigliamento/distribuzione all’ingrosso di bombole di Gpl in Sardegna, nel quale peraltro i consumatori non possono utilizzare combustibili alternativi per gli usi domestici, si siano realizzati comportamenti collusivi nella definizione delle strategie commerciali degli operatori. In particolare, tale coordinamento delle condotte potrebbe essersi manifestato attraverso la determinazione congiunta del livello dei prezzi e di altre condizioni contrattuali da applicare ai rivenditori, nonché in una compartimentazione dei mercati.
Il provvedimento è stato notificato oggi alla parti nel corso di alcune ispezioni svolte in collaborazione con il Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza
Roma, 6 maggio 2008