A391 - SERVIZI DI SOCCORSO AUTOSTRADALE
COMUNICATO STAMPA
Collegamenti:
Provvedimento del 20 settembre 2007
COMUNICATO STAMPA
SOCCORSO AUTOSTRADALE: ANTITRUST AVVIA ISTRUTTORIA PER ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE E INTESA RESTRITTIVA DELLA CONCORRENZA
Anas, Società Strada dei Parchi e Società Autostrada Tirrenica potrebbero aver abusato della loro posizione dominante imponendo oneri ingiustificati alle società di servizi di soccorso meccanico autorizzate a fornire i servizi su alcune tratte autostradali. Possibile intesa sui prezzi praticati agli automobilisti tra ACI Global e Europ Assistance VAI.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 20 settembre 2007, ha deciso di avviare un’istruttoria nel settore del soccorso autostradale per l’accertamento di un possibile abuso di posizione dominante da parte di Anas, Società Strada dei Parchi e Società Autostrada Tirrenica e di un’intesa restrittiva della concorrenza intercorsa tra ACI Global e Europ Assistance VAI.
IL PRESUNTO ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE
Secondo l’Antitrust Anas, Società Strada dei Parchi e Società Autostrada Tirrenica risultano aver sfruttato la posizione dominante detenuta nei mercati della gestione dei servizi di soccorso meccanico autostradale imponendo agli operatori di soccorso un contributo per i servizi forniti dalle sale radio operative che smistano le chiamate degli utenti. Tale contributo non sembra trovare alcuna motivazione economica né risulta giustificato da alcuna normativa. I concessionari autostradali hanno infatti l’obbligo di provvedere all’organizzazione, promozione e mantenimento, tra gli altri, di un servizio di soccorso stradale che in alcuni casi, peraltro, assume i caratteri del vero e proprio servizio pubblico. In considerazione dell’esercizio di tale funzione, il concessionario incamera totalmente il pedaggio autostradale versato dagli utenti.
Le tre società concessionarie, oltre ad imporre il contributo in questione, hanno subordinato il rinnovo dell’autorizzazione ad ACI e VAI per lo svolgimento del servizio, alla corresponsione di un significativo aumento dello stesso per ciascun intervento effettuato sulla rete. In particolare, ANAS e SP hanno applicato alle nuove convenzioni in vigore dal 2006 l’aumento del contributo per la sala radio, passando da una precedente richiesta di 3€ IVA ad un contributo di 7,5€ IVA per ogni soccorso effettuato. SAT, diversamente ma con risultati analoghi, ha richiesto alle organizzazioni di soccorso, sempre per il 2007, una quota fissa pari a € 7,00 IVA per ogni officina, convenzionata o di proprietà dell’operatore di soccorso oltre ad un contributo di sala radio pari a € 4,00 IVA per ogni soccorso effettuato.
LA PRESUNTA INTESA TRA GLI OPERATORI DI SSM
Le tariffe massime relative ai servizi di SSM sono determinate dai concessionari autostradali in sede associativa (AISCAT) e successivamente trasfuse nel Regolamento di disciplina dell’SSM predisposto da ciascun concessionario autostradale. Dalle indagini effettuate emerge che ACI Global e Europ Assistance VAI, in relazione ai servizi di SSM forniti su tutte le tratte ricomprese sulla rete autostradale nazionale, sono entrambe allineate sui massimi tariffari predisposti in sede AISCAT. Tale parallelismo nella determinazione delle condizioni commerciali da applicare alla clientela può integrare gli estremi di un’intesa restrittiva della concorrenza.
Roma, 25 settembre 2007