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C7951 - ASSICURAZIONI GENERALI/TORO ASSICURAZIONI


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 21 settembre 2006


COMUNICATO STAMPA

ANTITRUST: AVVIATA ISTRUTTORIA SU OPERAZIONE GENERALI-TORO



L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 21 settembre 2006, ha deciso di avviare l’istruttoria sull’operazione Generali-Toro. Per l’Autorità la concentrazione in esame, da cui scaturirà il primo operatore assicurativo nel settore danni in Italia, potrebbe risultare idonea ad attenuare sensibilmente la concorrenza in diversi mercati dell’assicurazione danni, vista la significativa sovrapposizione delle quote di mercato delle imprese partecipanti alla concentrazione. In particolare nei rami Infortuni, Malattia, Incendio, Altri danni ai beni e RC generale, Corpi Veicoli Ferroviari, Corpi Veicoli Aerei, Corpi Veicoli Marittimi, Merci Trasportate, RC Aeromobili, le quote congiunte detenute dai 2 gruppi sarebbero maggiori del 25%.
Il contesto giuridico ed economico in cui l’operazione si realizza, caratterizzato da elementi di rigidità, riduce inoltre la possibilità della domanda di reagire ad un aumento del potere di mercato dal lato dell’offerta.
L’analisi dell’Autorità riguarderà anche i possibili effetti che i significativi legami personali e finanziari tra Generali e Fondiaria-Sai potrebbero avere sul grado di concorrenzialità dei settori interessati. Secondo l’Autorità, infatti, non può escludersi la possibilità che l’operazione in questione conduca alla costituzione o al rafforzamento di una posizione dominante collettiva tra gli attuali primi due operatori nel settore danni, che nel nuovo assetto avrebbero quote di assoluto rilievo, rafforzando il grado di concentrazione nei diversi mercati interessati e contribuendo ad alterare il corretto esplicarsi delle dinamiche concorrenziali. Grazie alla possibilità di contatti frequenti anche in mercati diversi da quello assicurativo, Fondiaria-Sai, principale concorrente della nuova entità Generali-Toro, potrebbe infatti trovarsi ad operare in un ambito economico in cui gli incentivi ad un corretto svolgimento delle dinamiche competitive risultano affievoliti.


Roma, 22 settembre 2006