C3139 - POSTE ITALIANE/GRUPPO SDA
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 10 luglio 1998
COMUNICATO STAMPA
Trasporto espresso: le POSTE possono comprare SDA
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha autorizzato le POSTE ITALIANE Spa, anche in base agli impegni da esse sottoscritti, ad acquisire l'intero capitale sociale delle società del Gruppo SDA.
L'operazione di concentrazione interessa il mercato del trasporto espresso: un servizio postale liberalizzato che si distingue per la fornitura di alcuni servizi supplementari, quali la garanzia di consegna, il ritiro della corrispondenza a domicilio, la possibilità di cambiare destinazione o destinatario durante il percorso.
Recentemente il mercato del trasporto espresso è stato interessato da un processo di concentrazione che ha coinvolto sia i piccoli operatori specializzati a livello settoriale o locale, sia le grandi imprese multinazionali. A livello internazionale, in particolare, il gruppo TNT è stato acquisito dalle Poste olandesi, la Jet Worldwide Express è stata acquisita dalle Poste francesi e, da ultimo, la Deutsche Post è entrata nella compagine sociale di DHL International, attualmente controllata congiuntamente da Deutsche Post, Lufthansa e JAL.
Pur essendo la posizione delle POSTE ITALIANE nel mercato del trasporto espresso attualmente marginale, la fornitura di un nuovo servizio liberalizzato da parte dell'operatore pubblico postale attraverso una concentrazione assume un particolare rilievo sotto il profilo concorrenziale, in considerazione dei diritti speciali e esclusivi ancora detenuti dalla stessa società nella fornitura dei servizi postali riservati e della sua posizione dominante nella erogazione di altri servizi postali liberalizzati.
A fronte di tale situazione, le POSTE ITALIANE hanno assunto nei confronti dell'Autorità una serie di impegni a integrazione, estensione e parziale modifica della comunicazione preventiva dell'operazione di concentrazione. In particolare, le POSTE si sono impegnate a:
1) mantenere la separazione strutturale tra le POSTE ITALIANE e le società del Gruppo SDA, con conseguente gestione autonoma delle relative contabilità e con imputazioni proprie di costi e ricavi;
2) non utilizzare i proventi derivanti dai servizi offerti in monopolio per finanziare i costi operativi delle imprese acquisite;
3) assicurare che le relazioni commerciali e finanziarie tra le POSTE ITALIANE e il Gruppo SDA saranno regolate dalle condizioni di mercato;
4) applicare immediatamente gli obblighi di separazione contabile tra servizi riservati e servizi liberalizzati, secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria;
5) non utilizzare nell'immediato le strutture delle POSTE ITALIANE a sostegno delle attività e dell'organizzazione del Gruppo SDA, ovvero rendere preventivamente noto all'Autorità qualsiasi piano per l'uso da parte delle società del Gruppo SDA delle infrastrutture delle POSTE, secondo i principi di trasparenza e di separazione della contabilità dei servizi erogati in virtù di diritti esclusivi rispetto a quelli prestati in regime di concorrenza, nonché di accesso non discriminatorio alla rete postale per clienti o intermediari.
L'Autorità, sulla base di queste considerazioni e degli impegni sottoscritti dalle POSTE ITALIANE, ha ritenuto di non avviare l'istruttoria ai sensi dell'art. 16 della legge n. 287/90.
Roma, 3 agosto 1998