A505 - Avviata istruttoria nei confronti di Monte Titoli per possibili condotte restrittive della concorrenza nel settore del post-trading
COMUNICATO STAMPA
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 9 maggio 2018, ha deciso di avviare un’istruttoria per verificare se Monte Titoli, società appartenente al gruppo London Stock Exchange Group Holdings Italia, abbia posto in essere delle condotte abusive nel settore del post-trading finanziario dove, attraverso le attività di regolamento (settlement) svolte da Monte Titoli sulla piattaforma europea ‘Target 2 Securities’ (T2S), si perfezionano gli scambi di strumenti finanziari effettuati sulle borse valori.
Il provvedimento è stato notificato il 16 maggio 2018 a Monte Titoli. I funzionari Antitrust, inoltre, hanno svolto delle attività ispettive presso la sede della società interessata, coadiuvati dai militari della Guardia di Finanza - Nucleo Speciale Antitrust.
Al centro dell’istruttoria, avviata alla luce di una segnalazione presentata congiuntamente da Intesa SanPaolo, Iccrea Banca, Société Generale Securities Services, BNP Paribas Securities Services e NEXI (ICBPI) – società attive, tra l’altro, nell’erogazione dei vari servizi della custodia finanziaria – le commissioni richieste da Monte Titoli per l’attività di regolamento (settlement) degli scambi di strumenti finanziari nazionali.
Secondo l’Antitrust la politica di prezzo applicata ai servizi di settlement da Monte Titoli risulterebbe disegnata per favorire la stessa società nell’offerta a valle dei propri servizi della custodia finanziaria, svantaggiando gli analoghi servizi offerti dagli istituti finanziari che hanno effettuato la segnalazione al Garante della concorrenza.
L’istruttoria dovrà concludersi entro il 31 maggio 2019.
Roma, 16 maggio 2018