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A382 - AUTOSTRADE/CARTA PREPAGATA VIACARD


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 26 luglio 2007


COMUNICATO STAMPA

ANTITRUST: AUTOSTRADE, VIACARD SENZA PIÙ DATA DI SCADENZA, RIMBORSABILE TUTTO IL CREDITO RESIDUO.
CHIUSO PROCEDIMENTO DELL’AUTORITÀ CON IMPEGNI DELLA SOCIETÀ

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 26 luglio 2007, ha chiuso il procedimento per abuso di posizione dominante avviato nei confronti di Autostrade Spa (OGGI Atlantia) per il caso delle tessere Viacard accettando gli impegni della società stessa finalizzati a ristabilire un corretto assetto del mercato.

L’istuttoria era stata aperta lo scorso maggio dopo alcune segnalazioni di consumatori che lamentavano il mancato rimborso da parte di Autostrade del credito residuo delle tessere Viacard. Con il mancato rimborso di tessere Viacard non utilizzate o utilizzate solo parzialmente nel periodo di validità, Autostrade, concessionaria esclusiva del 64% del totale delle tratte autostradali italiane, avrebbe dunque causato un aggravio economico ingiustificato ed arbitrario per gli utenti finali, abusando della propria posizione dominante, con la fissazione di condizioni contrattuali ingiustificatamente gravose e un’informativa reticente, in contrasto con i principi del Codice del Consumo in base ai quali le condizioni di contratto devono essere espresse in modo chiaro e comprensibile.

Successivamente all’apertura dell’istruttoria, Autostrade per l’Italia (ASPI), interamente controllata da Atlantia e titolare della concessione Anas, ha presentato alcuni impegni che sono stati sottoposti al giudizio degli operatori del mercato. Tali impegni consistono nella completa eliminazione della scadenza delle tessere Viacard, sia con riferimento alle tessere di prossima emissione che a quelle già distribuite presso l’utenza. Per tali ultime tessere, la scadenza verrà eliminata mediante modifica del sistema informatico di gestione delle tessere. Al fine di fornire adeguata comunicazione all’utenza delle suddette iniziative, ASPI si impegna a realizzare una specifica campagna di comunicazione, sia a mezzo stampa che via internet, nonché presso le aree di servizio autostradali, le stazioni di pedaggio e i “Punti Blu”.

Gli impegni proposti da ASPI, prevedendo l’eliminazione della data di scadenza della tessera, appaiono, a giudizio dell’Autorità, idonei a rimuovere in radice tutti i profili concorrenziali oggetto di istruttoria.

Appare inoltre essenziale alla rimozione di suddetti profili anche la realizzazione di una specifica campagna di comunicazione in merito all’eliminazione della data di scadenza delle carte in quanto, soprattutto con riferimento alle tessere già distribuite presso l’utenza, l’indicazione della data di scadenza riportata sulla carta potrebbe indurre in errore il consumatore, inducendolo a liberarsi della stessa, ritenuta non più utilizzabile.

Sulla base di tali considerazioni, l’Autorità ha dunque accettato gli impegni di Autostrade per l’Italia, rendendoli obbligatori, e chiuso l’istruttoria senza accertare l’infrazione.

Roma, 30 luglio 2007