C4438 - ENEL-FRANCE TELECOM/NEW WIND
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 28 febbraio 2001
COMUNICATO STAMPA
Le motivazioni della decisione Antitrust sul caso Enel-Infostrada
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella sua adunanza del 28 febbraio 2001, ha autorizzato l’acquisto di Infostrada da parte di Enel a determinate condizioni ritenute strettamente necessarie al fine di impedire che tale concentrazione abbia l’effetto di restringere la concorrenza nel mercato italiano della fornitura di energia elettrica ai clienti idonei, effettivi e potenziali.
Acquistando Infostrada il gruppo Enel intende dare attuazione a una strategia di diversificazione nella direzione di un’offerta congiunta di servizi di pubblica utilità a un vastissimo insieme di clienti. L’Autorità non è di per sé contraria allo sviluppo di una offerta multiutility, anche in considerazione degli eventuali benefici derivanti ai consumatori, ma intende evitare che un’impresa rafforzi la sua posizione dominante sul mercato anche di uno solo di questi servizi e in modo tale da alterare durevolmente le condizioni di concorrenza.
Enel detiene una posizione dominante sul mercato della fornitura di energia elettrica ai clienti idonei e manterrà una posizione dominante sul mercato della generazione di energia elettrica in Italia anche dopo la cessione delle tre Genco, con una quota appena inferiore al 60% del totale della capacità lorda di generazione. Il potere di determinare il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica da parte di Enel rimarrà inalterato anche dopo l’avvio della Borsa elettrica.
Grazie alle economie di gamma e di scala, che potrà realizzare dopo l’acquisizione di Infostrada, il gruppo Enel ha la possibilità di rafforzare la sua posizione dominante sul mercato della fornitura di energia elettrica ai clienti idonei. In particolare, a seguito dell’acquisizione di Infostrada, il gruppo Enel potrà fidelizzare i suoi clienti elettrici in procinto di diventare idonei, attraverso un’offerta congiunta di servizi di telecomunicazioni e elettricità. Ciò potrà consentire a Enel di rafforzare la sua posizione dominante nel mercato rilevante, mettendo in atto politiche commerciali che non sono replicabili dai suoi concorrenti sul mercato elettrico, per i vantaggi competitivi di cui gode il gruppo Enel, grazie al suo potere di mercato nella fissazione dei prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica..
Per tali motivi, l’Autorità ha deliberato di autorizzare la concentrazione alle condizione già rese note lo stesso 28 febbraio e che in particolare consistono nell’obbligo di cedere almeno 5.500 MW della propria capacità di generazione entro tre mesi dalla cessione dei 15.000 MW prevista dal Dlg n.79/1999. La scadenza è legata a una nuova fase del processo di liberalizzazione che prevede l’allargamento dei clienti idonei dal 40 al 60% del totale.
Roma, 9 marzo 2001.