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C3597 - BANCA INTESA/BANCA COMMERCIALE ITALIANA


COMUNICATO STAMPA


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Provvedimento del 2 dicembre 1999


COMUNICATO STAMPA

L’Antitrust e la Banca d’Italia concludono l’istruttoria sulla concentrazione tra Banca Intesa e Comit


        L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e la Banca d’Italia hanno concluso i procedimenti istruttori avviati rispettivamente in data 13 e 22 ottobre 1999 in relazione all’acquisizione del controllo di Comit, da parte di Banca Intesa autorizzando l’operazione così come modificata a seguito di precisi impegni assunti dal Gruppo Intesa.
        I procedimenti erano stati avviati in considerazione degli importanti effetti dell’operazione nei mercati del credito ed in alcuni mercati finanziari.
        Un’attenta analisi sotto il profilo antitrust degli effetti dell’operazione, ha mostrato che a livello nazionale l’aggregazione dei due gruppi, pur rafforzando la posizione di Intesa, già leader del mercato, non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nei mercati interessati, in considerazione del permanere di una rilevante concorrenza effettiva da parte di altri qualificati operatori di grandi dimensioni in possesso di apprezzabili quote di mercato.
        Maggiori criticità sono invece emerse nei mercati bancari della raccolta e nelle fasi distributive dei fondi e delle gestioni patrimoniali, dato che l’operazione produceva effetti di assoluta rilevanza in alcune importanti aree geografiche del territorio nazionale. Proprio in considerazione delle suindicate problematiche,il Gruppo Intesa ha proposto alle due Istituzioni una serie di misure strutturali, consistenti nella riduzione della rete di sportelli nelle aree geografiche maggiormente interessate al fine di annullare o ridurre significativamente la sovrapposizione territoriale conseguente all’operazione.
        Le misure proposte, riguardanti un numero complessivo di 45 sportelli e da realizzarsi entro un anno dalla chiusura dell’istruttoria, sono state ritenute,così come indicato nei provvedimenti delle due Autorità, idonee a limitare significativamentegli effetti dell’aggregazione nelle importanti aree del territorio nazionale maggiormente interessate, eliminando praticamente la crescita esterna del gruppo Intesa conseguente all’operazione nelle suddette aree e superando le criticità nei mercati bancari della raccolta e nelle fasi distributive dei fondi e delle gestioni patrimoniali.

Roma, 2 dicembre 1999