I135 - TUBI DALMINE ILVA/GENERAL SIDER ITALIANA/ARVEDI TUBI ACCIAIO
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 22 giugno 1995
COMUNICATO STAMPA
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso l'avvio di un'istruttoria nei confronti delle società Tubi Dalmine Ilva (TDI), General Sider Italiana (GSI) e Arvedi Tubi Acciaio (ATA), perché ritiene che possa esistere un'intesa tra queste società avente per oggetto e per effetto di restringere la concorrenza.
Il procedimento ha preso avvio da una denuncia di una cooperativa attiva nel settore edilizio su presunti comportamenti anticoncorrenziali posti in essere dai principali produttori nazionali di tubi in acciaio rivestito utilizzati per le opere di metanizzazione, nell'ambito della ripresa del Programma Generale di metanizzazione del Mezzogiorno. A partire dal settembre 1994, in concomitanza con l'accelerazione di quel Programma, il denunciante ha sperimentato crescenti difficoltà ad approvvigionarsi di tubi e un generale incremento dei prezzi netti pari a circa il 40%.
L'Autorità ha tenuto conto dell'espansione della domanda interna, della consistente propensione all'esportazione, accentuatasi in seguito alla svalutazione della lira, e dell'incremento del costo delle materie prime. Ma questi fattori possono spiegare solo in parte la tendenza uniforme al rialzo dei prezzi registratasi nel settore siderurgico. L'esame dei listini prezzi e dei prezzi netti praticati da TDI e GSI lascia piuttosto supporre l'esistenza di una conertazione tra le principali imprese nazionali, relativamente al livello nonché alla contestualità della diffusione dei prezzi di listino e all'ammontare degli sconti quantità. Tale presunta concertazione sembra, d'altra parte, antecedente alla attuale fase di forte ripresa della domanda interna dei prodotti siderurgici. Infine, l'Autorità ritiene probabile che anche il terzo Produttore di dimensione nazionale, ATA, sia coinvolto nella suddetta attività di concertazione.
Roma, 26 giugno 1995