A35 - FREMURA/FERROVIE DELLO STATO
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 8 gennaio 1993
COMUNICATO STAMPA
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha emanato alcuni provvedimenti che riguardano i settori del trasporto ferroviario e della costruzione del materiale rotabile.
1) Il primo caso riguarda l'avvio di un'istruttoria nei confronti dell'Ente Ferrovie dello Stato per accertare presunte infrazioni agli artt.2 e 3 della legge n. 287/90 (che vietano le intese restrittive della concorrenza e l'abuso di posizione dominante) nell'ambito del settore del trasporto ferroviario di containers sul mercato nazionale.
L'attività di trasporto di containers si caratterizza per l'intermodalità e si concretizza nella spedizione di containers tramite diversi vettori (navi, camions, treni). Le imprese di trasporto generalmente operano con mezzi propri per il trasporto via mare o su gomma, mentre per ciò che concerne il trasporto su rotaia acquistano il servizio dalle Ferrovie (gestore esclusivo della rete nazionale di trazione ferroviaria).
Le Ferrovie vendono il servizio sulla base di una tariffario che, ai clienti che assicurano notevoli volumi di traffico e sulla base di accordi specifici, offre sconti significativi rispetto agli ammontari prefissati.
Sono stati denunciati all'Autorità dei comportamenti lesivi della concorrenza messi in atto dalle Ferrovie dello Stato, consistenti nell'applicazione di tariffe di trasporto ferroviario discriminatorie tra gli operatori, finalizzati a favorire la società Italcontainer, di cui le Ferrovie possiedono il 95% del capitale sociale.
L'Autorità, dato che l'applicazione di condizioni privilegiate non sembra trovare guistificazioni oggettive e considerato il ruolo di concessionario di pubblico servizio esercitato dalle Ferrovie, ha ritenuto che i comportamenti messi in atto dall'Ente potrebbero costituire una violazione della legge sulla tutela della concorrenza.
2) Un secondo provvedimento riguarda la decisione di non avvio dell'istruttoria relativa all'acquisizione, da parte della ANSALDO Spa e della FIREMA FINANZIARIA Spa, del controllo congiunto della FIREMA TRASPORTI.
L'Autorità ha ritenuto, infatti, che l'operazione non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato rilevante, tale da ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. Infatti, nonostante l'operazione di concentrazione comporti una variazione della struttura del mercato del materiale rotabile con un ampliamento della quota di mercato dell'Ansaldo che diventerebbe così il primo operatore, su tale mercato sono presenti qualificati operatori in grado di attuare una effettiva concorrenza.
3) Tuttavia, dall'analisi dei casi esaminati dall'Autorità negli ultimi mesi, è emerso che il mercato del materiale rotabile è caratterizzato dall'esistenza di accordi tra i principali produttori, anche tramite la costituzione di consorzi, finalizzati alla ripartizione di commesse.
Poiché tali accordi potrebbero provocare un affievolimento del grado concorrenziale del mercato, all'interno del quale sono presenti barriere di tipo tecnico normativo, e considerato che attualmente il settore risulta interessato da un processo di revisione normativa sia a livello comunitario che nazionale l'Autorità ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva generale nel settore del materiale rotabile.
11 febbraio 1993