C92B - CIR/ESPRESSO
COMUNICATO STAMPA
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Provvedimento del 18 dicembre 1991
COMUNICATO STAMPA
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, al fine di valutare la situazione del mercato della telefonia radiomobile cellulare alla luce dei futuri eventuali assetti concorrenziali dello stesso, ha deliberato di richiedere alla Società SIP S.p.A. elementi informativi riguardanti in particolare, le modalità ed i criteri di utilizzazione da parte della SIP delle frequenze ad essa concesse dal Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni per la gestione del servizio di radiotelefonia cellulare, nonché una valutazione delle possibilità tecnico-economiche di introduzione della concorrenza in tale mercato.
L'Autorità, inoltre, dopo aver esaminato la richiesta inoltrata dal Garante per la Radiodiffusione e l'Editoria, ha espresso, ai sensi dell'art.20 della legge n. 287/90, parere favorevole sull'operazione di acquisizione da parte della CIR del controllo dell'Editoriale l'ESPRESSO, nonché sull'acquisizione del controllo, da parte dell'Editoriale l'ESPRESSO, delle società FINEGIL Srl, Editoriale LA REPUBBLICA, di CIMA BRENTA e di GMP SpA.
In particolare, l'Autorità, considerato che nel settore dell'editoria periodica l'operazione di cessione da parte dell'Arnoldo Mondadori alla CIR del controllo dell'Editoriale l'ESPRESSO ha l'effetto di ridurre il grado di concentrazione dell'offerta e che prima delle operazioni in esame la CIR non deteneva partecipazioni di controllo nei settori in cui operano le imprese acquisite (ad eccezione dell'Agenzia giornalistica Radiocor Telerate) ha ritenuto che l'acquisizione da parte della CIR non comporti alcuna costituzione o rafforzamento di posizione dominante nei mercati coinvolti.
L'Autorità ha infine deliberato l'avvio di tre istruttorie volte ad accertare, rispettivamente, l'esistenza di infrazioni per abuso di posizione dominante sul mercato nazionale della produzione dei derivati del latte a lunga conservazione e altre due presunte infrazioni all'art.2 della legge che vieta le intese restrittive della concorrenza.
Il primo caso riguarda l'acquisizione da parte della società PANNA ELENA, controllata dalla PARMALAT, del ramo d'azienda della CPC Srl operante nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti derivati del latte trattati con il procedimento di sterilizzazione UHT. Considerato che la PARMALAT rappresentava già precedentemente l'operatore leader del mercato, l'Autorità ha ritenuto che, a seguito dell'operazione di acquisizione e data la particolare struttura del mercato della panna a lunga conservazione frazionato tra diversi operatori con quote molto modeste possa determinarsi la costituzione di una posizione dominante.
Le altre due istruttorie riguardano il settore del cemento e della distribuzione libraria.
Nel primo caso le imprese CEMENTIR e SACCI hanno raggiunto un accordo per la partecipazione paritetica nella CEMSA alla quale ciascuno conferiva un impianto industriale. Dagli elementi acquisiti è risultato che l'operazione presenta un effetto di coordinamento fra le società CEMSA e SACCI tale da configurare un'intesa fra imprese concorrenti e che queste, a seguito dell'operazione verranno a controllare una quota pari a circa la metà del mercato rilevante. Ritenuto pertanto presumibile che la suddetta operazione possa costituire un'intesa restrittiva della libertà di concorrenza, l'Autorità ha deliberato l'avvio dell'istruttoria.
Nel secondo caso, il procedimento ha avuto avvio a seguito di una denuncia con la quale si segnalava la presenza di prezzi uniformi ed elevati nel settore della distribuzione dei libri di lingua inglese in Italia, derivanti dalla generale diffusione di pratiche di fissazione dei prezzi di vendita al pubblico. Queste consistono nell'applicazione ai prezzi di copertina espressi in valuta estera, di speciali tassi di cambio appositamente determinati dall'ASSOCIAZIONE LIBRAI ITALIANI, diversi e notevolmente superiori a quelli ufficiali (c.d. cambio librario).
L'Autorità, considerando che tali pratiche potrebbero comportare effetti di limitazione della concorrenza tra gli operatori del settore, ha deliberato ai sensi dell'art.14 della legge n.287, l'avvio dell'istruttoria nei confronti della suddetta Associazione.
Roma, 19 Dicembre 1991